Si ringrazia per la supervisione delle informazioni Elvia Speranza che, con il marito Moreno, si occupa della Cactus House con grande amore e competenza per le cactacee e le succulente.
INDIVIDUAZIONE dell’Ariocarpus fissuratus
Nome scientifico:
Ariocarpus fissuratus
Nome comune italiano:
Cactus roccia vivente e Cactus stellato
Famiglia:
Cactaceae
Provenienza:
Dagli stati messicani di Chihuahua, Coahuila, Durango e Zacatecas fino al sud-est del Texas negli USA lungo il Rio Grande e nei pressi del fiume Pecos inferiore.
Ambiente:
Piane calcaree o pendii dolci pendii ad altitudini tra i 500 ed i 1.200 metri s.l.m. e più raramente su terreni gessosi.
Descrizione:
Pianta geofita che produce una rosetta a forma di stella di tubercoli carnosi, da deltoidi a emisferici, che non hanno spine e giacciono quasi piatti sulla superficie del suolo. Gli steli sono normalmente a filo e ben mimetizzati con la superficie del suolo che assomiglia a scaglie di calcare per forma, colore e consistenza, rendendo le piante estremamente criptiche. Sono di colore verde-grigiastro, a volte assumono una tinta giallastra con l’età. Questi cactus sono difficili da individuare nel loro habitat naturale. Quando vengono trovati, di solito è dovuto ai loro fiori rosati.
Sempreverde o decidua:
Sempreverde
Tossicità:
non conosciuta
RICONOSCIMENTO VEGETALE dell’Ariocarpus fissuratus
Altezza:
10 – 15 cm.
Larghezza (estensione):
20 cm.
Tubercoli:
lunghi quanto larghi sono fitti e formano un mosaico grossolano. Le facce esposte dei tubercoli, profondamente fessurate su entrambi i lati del solco areolare centrale, sono grossolanamente rugose e sono angolate all’apice e con un solco longitudinale laterale su ciascun lato del tubercolo, lungo il bordo.
Fiore:
color malva o rosa scuro brillante con pistillo e stigma bianchi e antere gialle. Alto 2,5 – 5 cm. e due volte più larghi che lunghi quando completamente espansi. I fiori durano dai 3 ai 4 giorni.
Fioritura:
settembre, ottobre, novembre
Frutto:
Bianco o verde, con molti semi. Nascosto nella peluria centrale.
Radice:
fittone centrale simile ad una rapa che si trova sotto la superficie del suolo e serve per la conservazione dell’acqua.
NECESSITÀ
Esposizione alla luce:
Molto luminosa e soleggiata in modo da assicurare anche una rapida essiccazione del substrato di cultura. Se fa molto caldo la pianta può ritirarsi fino ad essere coperta dal terreno e nutrendosi del fittone che rimane comunque vivo.
Sono a rischio estinzione, pur essendo abbondanti nel proprio habitat, quindi sono protette nelle zone esistenti.
Tipo di suolo:
Substrato sarà molto minerale e con meno sostanza organica rispetto alla composta basa per cactus integrato eventualmente con un poco di argilla.
Acidità del suolo:
pH 6 – 7
Area climatica italiana:
In serra si coltiva dappertutto ,in piena terra solo nelle regioni del centro e sud.
Bisogno di acqua:
in stagione vegetativa vanno annaffiate settimanalmente
Propagazione:
Riproduzione da seme.
Potatura:
rimozione solo di fiori appassiti o parti morte
Malattie:
Possono essere infestati da cocciniglia cotonosa o dal ragnetto rosso.Se coltivati in substrato non idoneo potrebbe svilupparsi marciume (Fusarium oxyporum)
Coltivazione:
Facile anche se molto lenta.
PARTICOLARITÀ
Una fitta lanuggine ricopre la fessura centrale. Il nome della specie ‘fissuratus’ (fessurato/screpolato) si riferisce pertanto a questa particolarissima caratteristica superficiale della specie.
Annotazioni
Sono piante dalla crescita lenta tanto che possono impiegare anche vent’anni per raggiungere la dimensione di 15 cm di diametro, se coltivate bene.
Di solito sono solitari, raramente danno origine a germogli laterali da vecchie areole
L’A. fissuratus è stata utilizzata dalle tribù dei nativi americani come sostanza che altera la mente, come sostituto del peyote. Sebbene non contenga specie simili alla mescalina come il peyote, è stato scoperto che contiene altre sostanze attive a livello centrale, come l’N -metiltiramina e l’ordenina, anche se in dosi troppo piccole per essere attive.
In cucina:
nessun utilizzo
Il consiglio del mondo del giardino
Se desiderate ardentemente questa specie, non andate a prenderla in natura, rischiereste di essere multati. Rivolgetevi al vivaio di Elvia e Moreno che potranno soddisfare le vostre richieste.
Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!
BUON LAVORO e…se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com
Fonti delle immagini: si ringraziano Elvia e Moreno per le immagini fornite, amazon.it, succseed.com per l’immagine di copertina, llifle.com per la pianta rasoterra e thecactusking.com per la chiusura.