Testo del Video
Caso 4 – Il giardino di Cinzia
Buongiorno e benvenuti ancora una volta alla serie di video dedicati ai casi reali di Giardini, dove studieremo la parte precedente alla vera e propria progettazione del Giardino, ma che ne fa la base immancabile, perché su questi dati e su questo studio che faremo si baserà poi il progetto effettivo.
Quello di oggi è il Caso 4 – il Giardino di Cinzia.
La proprietà si trova in provincia di Ancona e misura circa 670 m² esclusa l’abitazione.
Ora come vedete abbiamo impostato la planimetria nella giusta direzione, avendoci dato la Signora Cinzia,
la direzione del nord, l’abbiamo messa in corrispondenza del nord del disegno. Quindi vediamo la
planimetria disposta con est a destra e ovest a sinistra come in natura. Questa chiaramente la direzione del sole.
Ora vedremo il video che fa il giro del Giardino
come sempre, partendo dalla zona a sud, diciamo, che poi è l’ingresso ufficiale di casa.
Bene, partiamo allora dall’ingresso, dove sono posizionate delle Ortensie macrophilla e anche una paniculata qui all’inizio. Vedete il vialetto d’ingresso che tra l’altro la Signora Cinzia vorrebbe cambiare di pavimentazione.
L’ulivo al centro del primo prato, il prato leggermente in discesa.
Secondo ulivo, seconda zona in discesa, con dei pozzetti, poi parleremo di questa zona che è problematica
per la Signora, la recinzione da inserire e già possiamo dire che intorno, c’è uno spettacolo magnifico, un panorama stupendo, meraviglioso e molto rasserenante, niente da coprire, niente che possa dar fastidio, mettere una recinzione è quasi un peccato.
E qui si gira sull’altra zona con una vasca di ninfee in tufo, prato in salita, che gira intorno. Dopo faremo anche un’analisi delle finestre derivata dalle fotografie che danno sul giardino.
La parte nord del giardino
dove c’è un’altra uscita che dà sulla parte di giardino scoscesa, che però è naturale e non vogliono venga considerata per il progetto, perché piantata ad alberi di frutto e arbusti fioriti, qui guardando indietro si nota chiaramente la pendenza, la parte nord è già un po’ piantumata con degli arbusti fioriti molto carini. Il percorso che porta al retro della casa, che anche la zona dove c’è il tavolo con le sedie per mangiare e una zona pavimentata su cui non c’è alcuna porta finestra, ed è un po’ inutilizzata, nonostante sia pavimentata, un piccolo pozzo, bellissimo, e appunto la zona dietro che è quasi di servizio, infatti la signora Cinzia, dopo vedremo vuole mettere una cosa e noi concordiamo.
Questa appunto è la parte a gradoni molto carina.
Ora, come nei casi precedenti, iniziamo lo studio utilizzando i video che abbiamo preparato sul sito www.mondodelgiardino.com nella pagina TGI il TeleGiardino.
Come fare la planimetria del giardino?
In questo caso, per esempio, la Signora Cinzia molto gentilmente, ci ha dato una planimetria con delle parti misurate, come possiamo vedere, nell’immagine.
Riportando il disegno in AutoCAD qualche misura non torna, nel caso del progetto effettivo le misure andranno riprese e tutto verrà dimensionato.
Caso 4 – il Giardino di Cinzia. Il secondo punto è decidere cosa fare in giardino
, dunque, se dovessimo guardare alle azioni che si vogliono compiere e alle attività che si vogliono svolgere nel giardino, la Signora Cinzia vorrebbe una piscina con relativa pavimentazione intorno, desidera una zona relax e desidererebbe mettere anche una casetta in fondo alla zona pavimentata, quindi nella zona che veniamo in foto. Per la zona relax, poi faremo le
valutazioni per decidere dove metterla. Riguardo alla zona di ingresso, ha un problema di scivolamento della terra verso la recinzione e la terra percola con l’acqua verso il tombino in questa foto si vede bene e vorrebbe trasformarla da zona di prato a zona a ghiaia.
Faremo delle considerazioni su questo punto per capire cosa succede e come sistemarlo.
Chiede infine di mantenere inalterata la zona delle Ortensie.
Caso 4 – il Giardino di Cinzia. Terzo punto valutare le zone di ombra e di luce.
Dunque qualche considerazione sul giro del sole. Il sole parte da est e, un po’ curvando verso sud, raggiunge ovest durante la giornata. Quindi quando è ad est la casa fa ombra su questa parte.
Poi mano mano che il sole gira, la parte a sud va al sole e il nord è sicuramente più al sole durante la giornata. La parte a sud-est è quella che riceve meno sole. La parte a sud-ovest un po’ di più e quelle ad ovest e nord-ovest sono quelle che ne ricevono di più.
Questa zona dove andrà la casetta in realtà è abbastanza in ombra.
Quindi la zona per la piscina è quella a nord ovest per prendere il sole, cioè dove ce n’è di più.
Del resto che ci sia mezza giornata di sole nella zona delle Ortensie è evidente perché le queste sono in ottima salute. Loro vogliono al massimo mezza giornata di sole, quindi quella zona va benissimo ed è perfetta per la richiesta della Signora di mantenere le Ortensie in quel punto: una richiesta fattibile e assolutamente sposabile.
Da questa foto però si nota che non essendo molto alta la casa, il giardino è comunque molto al sole.
Punto 4 le viste da coprire o valorizzare.
Dando un’occhiata a questa immagine presa da Google, la nostra casa è questa qua.
La strada dietro è più in alto, quindi la valutazione è sulla copertura esterna, cioè cosa coprire e cosa valorizzare.
In questo caso non riguarda tanto quello che dal giardino si vede fuori, ma come proteggere dalla vista il giardino da fuori.
Essendoci una piscina, magari essendoci dei bambini – adesso non sappiamo – però insomma da proteggere in costume, piuttosto che altre situazioni di privacy, sarà il caso che nella parte scoscesa dove ci sono le piante da frutto, queste crescano a sufficienza per coprire la vista sia da questa strada che c’è sopra sia dalle case che stanno subito sopra.
Quindi guardando la planimetria di Google in questa zona qua.
Parlando invece della recinzione. Nella vista che stiamo vedendo sicuramente questo angolo è quello con la recinzione che dovrebbe più schermare la casa perché dietro alle spalle di chi fotografa ci sono delle case.
È l’unico punto in cui ci sono delle case e quindi si potrebbe pensare di mettere ancora qualche pianta e questo è un consiglio, dopo di che chiaramente fa in questo caso molto la volontà del padrone di casa.
Prima di passare al punto 5, decidere dove fare cosa, vorrei affrontare il punto 6 che influisce sul decidere dove fare cosa, cioè cosa si vede da dentro casa.
Gentilmente la signora Cinzia ci ha inviato questa immagine dove ha segnato sul disegno alcune informazioni su quali sono gli ambienti di casa ad esempio questa è la cucina, il porticato, la zona giorno e poi ha segnato delle cose fuori, va bene.
Probabilmente nelle altre finestre ci saranno le camere.
Facciamo una analisi sulle fotografie di queste finestre che danno verso fuori.
Allora partiamo dall’ingresso questa finestra da verso la strada e davanti a un ulivo. Poi c’è l’ingresso è una porta finestra che dà su un piccolo porticato. Qui davanti c’è l’ulivo non proprio, diciamo che c’è questa zona vicina alla recensione che è una delle parti che dobbiamo sistemare.
Questo è quello che la signora ci fa vedere dalla porta finestra verso l’ingresso.
Poi c’è il lato lungo che vede solo una finestra dalla parte del soggiorno.
Questa è la zona invece dove danno le due porte finestre una dal soggiorno e una dalla cucina, zona in cui c’è il tavolo da pranzo e dove c’è anche il percorso che parte e arriva a quest’arco di rose che poi è quello che porta verso la zona delle piante da frutto.
Questa foto mostra sempre la zona del soggiorno, dell’angolo con tavolo e sedie, ma dalla quale si vede anche la zona in fondo pavimentata e adesso vedremo le finestre che vi affacciano.
Vi faccio notare questa pianta che diventerà ad alto fusto
potrebbe essere una pianta da frutto anch’essa, che però li com’è copre tutto quello che c’è dietro. Probabilmente volevano limitare la vista della zona pavimentata, ma nel posto in cui è invece taglia la vista al resto del giardino e quindi vedremo come sistemarla.
Questa è sempre la stessa zona pavimentata vista dall’alto.
E questa è la stessa zona vista dall’altro lato, praticamente avendo alle spalle il termine della proprietà e anche il punto in cui sarà la casetta degli attrezzi.
Perché questo è un angolo morto, abbiamo due finestre che possiamo vedere che danno su questa zona, una è sicuramente quella della cucina.
E questa potrebbe essere di una camera o di un locale, uno studio, insomma.
Caso 4 – il Giardino di Cinzia. Quindi ora siamo pronti ad affrontare il punto 5: decidere dove fare cosa.
Cominciamo con il fronte della casa.
Il punto in cui avevamo il problema della zona che percolava dove percolava la terra verso la recensione.
In questa zona consigliamo di fare un giardino roccioso e questi sono alcuni esempi.
Perché il giardino roccioso?
Perché ci saranno delle rocce che magari si sceglieranno non proprio piccolissime, in modo che tengano fermo il terreno e, tra le rocce, verranno inserite delle piante grasse.
Chiaro che questa visione del giardino roccioso essendo la vista in discesa verso la recinzione verrà vista soprattutto dall’interno. Per poterla vedere dall’interno faremo in modo che il giardino roccioso arrivi anche nella parte piana così da poter essere visto anche dalla porta finestra che dà sul porticato d’ingresso.
Le piante tra le rocce terranno con le loro radici, terranno fermo il terreno che in questo modo non cederà a valle.
La costruzione di un giardino roccioso è una soluzione più strutturata rispetto alla ghiaia che aveva in mente la signora Cinzia e più esteticamente interessante.
Una altra soluzione se volesse mantenere il prato è quella di scegliere un tipo di erba con le radici più profonde.
La ghiaia, invece che suggeriva la signora Cinzia per risolvere la questione, potrebbe non risolverla perché con le piogge la ghiaia stessa potrebbe scivolare lungo il pendio e quindi non è detto che risolva la situazione.
Per quanto riguarda invece l’area dove sono presenti le ortensie?
Rimane un po’ scoperta e un po’ vuota questa parte dalla parte della recinzione che, tra l’altro rispetto alla finestra che qui presente di una camera, sarebbe un buon fuoco prospetto per la vista.
Quindi in questa zona, che è più assolata di quella dove sono le ortensie, si potrebbe pensare a qualche piccolo arbusto, da poter guardare dalla finestra.
La zona della vasca di Ninfee è molto carina e molto interessante. La signora Cinzia proponeva di cambiare i materiali da tufo che effettivamente in quella zona non hanno tantissimo senso e non si sposano bene,
né con la pavimentazione che c’è ora, né con la Pietra Leccese, che la signora vorrebbe sostituire a quella esistente e quindi perché non pensare, magari ha un piccolo allargamento, raddoppiandola per esempio.
Magari facendo una forma più morbida, vedendo questo semi cerchio perché non renderla un cerchio come grandezza, ma con una forma più arrotondata, più morbida e contornata, magari da piccoli arbusti e da piccole essenze che vicino all’acqua stanno bene, o addirittura un piccolo biolago, un piccolissimo stagnetto inteso come biolago, cioè con la presenza di piante in acqua. Esistono piccoli bio laghi già pronti in cui uno può mettere a dimora le sue piante e magari qualche pesciolino.
La zona della piscina
secondo noi è quella nella parte di Prato più ampia, e un po’ più vicino rispetto al centro e ai percorsi, quindi si può decidere se fare un percorso che arrivi intorno alla piscina, chiaramente ci sarà una pavimentazione intorno alla piscina e ci saranno dei percorsi che arrivano al percorso esistente o un allargamento del percorso che arriva alla piscina, oppure con delle beole o con una pavimentazione, un po’ diversa da quella esistente, un po’ più leggera, che arrivi non tanto alla piscina quanto all’area pavimentata intorno alla piscina.
Io ho inserito questa piscina perché la signora Cinzia diceva che voleva una piscina di 3×6, questa è 3×6, ma potrebbe anche essere una forma più naturale, una forma rotondata, una forma libera che si può scegliere in funzione di quello che si desidera, potrebbe essere una forma di questo tipo.
Per quanto riguarda la casetta
questa verrà costruita in questa zona, magari non a contatto con il fondo lasciando un percorso dietro cui potrebbero andare altre cose che dentro la casetta non stanno e facendo un tetto che copre entrambi le parti, ottenendo così delle zone ulteriori oltre a quelle dell’interno.
E per quanto riguarda invece le viste dalle finestre, quindi quella che dicevamo della camera e quella che dicevamo della cucina, davanti alla cucina c’è il pozzo che va benissimo da vedere ed è fantastico.
Ma io in questa zona farei delle movimentazioni, cioè togliere la pavimentazione, ripristinerei la terra e l’albero da frutto ora davanti alla finestra della cucina, lo sposterai sul fondo che rimanga accanto al pozzo valorizzandolo. Accanto metterei qualcosa di un po’ alto e sotto degli arbusti, come sono presenti anche in questa seconda parte.
Qui più avanti potrebbe esserci una palma o un’altra pianta da frutto
potrebbe esserci qualsiasi cosa ragionandoci su un po’ alta, ma non troppo, perché fa parte di quella parte di progettazione che va pensata specificatamente.
Essendo la zona davanti ad un muro, e quindi è molto protetta, se il proprietario ama i Cactus si può sbizzarrire a mettere una area di giardino di cactus, magari colorando la parete dietro sempre nel rispetto del gusto del proprietario, anche con un colore forte, un arancione, un rosso, come si usa in Messico per dire, potrebbe essere un’idea oppure rimanere più su romantico provando a coltivarci una gardenia.
Certe volte infatti la coltivazione di una pianta non dipende solo dal macro-clima, cioè dalla zona in cui siamo d’Italia, dalla zona, dai venti, dall’esposizione della casa, ma anche dal micro-clima, cioè dal punto specifico. Se protetto da un muro, protetto dai venti, eccetera, può crescere una pianta che magari in un altro punto del giardino non verrebbe.
La zona relax
Io penserei a due zone possibili, rendendo il fronte della casetta molto carino, e ecco qui alcuni esempi, che farebbe da sfondo, io vedrei come zona relax in ombra, questa visto che già pavimentata.
Chiaro, la zona pavimentata va ripavimentata perché così come la pavimentazione è rovinata.
Oppure la parte adiacente alla piscina che è ancora in piano.
Questa parte avrebbe anche il valore aggiunto di essere davanti a un’altra finestra, e a questo punto io penserei a delle essenze che creino una copertura, una protezione, magari con qualcosa di più basso davanti e più alto dietro, come due o tre alberi non giganteschi ma grandi, che creino lo sfondo e la protezione per questa area di relax al sole, ma anche uno sfondo per la vista dall’ingresso della vasca con dietro una corona di piante ad alto fusto o a medio fusto.
Anche per oggi abbiamo terminato il nostro lavoro di analisi e studio di un giardino reale e il giardino di Cinzia.
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Speriamo di essere vistati utili e ci vediamo alla prossima puntata. Buona settimana!
Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!
BUON LAVORO e… se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com
Fonti delle immagini: si ringrazia Cinzia per le foto, il video e la planimetria del suo giardino,
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