Caso 5 – Il giardino di Maria Grazia

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Allegati del tgi

Testo del Video

Caso 5 – Il giardino di Maria Grazia

Ecco i nominativi di paesaggisti che potete consultare nella zona di Bologna:

Studio Raspanti – www.studioraspanti.it

Arte & Giardini – www.arte-giardini.it 

Buongiorno e benvenuti al nuovo appuntamento con i casi reali.

dove studieremo la parte precedente alla vera e propria progettazione del giardino ma che ne fa la base immancabile perché su questi dati e su questo studio si baserà poi il progetto effettivo.

In questa puntata ci occuperemo del giardino di Maria Grazia, un bellissimo giardino molto grande, che i padroni di casa desiderano progettare.

Cominciamo con un giro panoramico del giardino.

Come prima cosa, come sempre, facciamo un giretto del giardino.

La parte che vediamo nel video non è tutto il giardino, è la parte di cui ci occuperemo.

Infatti la parte verde gira anche intorno alla casa, ma quella da progettare è quella di fronte alla zona pergolata.

Si vede la zona pavimentata e la pergola sotto cui si può pranzare. Rivediamo la zona pavimentata per notare la grata, che probabilmente dà sui box, non importa. Quello che importa è che si vede che a destra il giardino si sviluppa in lunghezza.

In questo secondo video, invece, stiamo guardando l’altro lato del giardino quello che si allunga verso destra, ma prima di farvi vedere questo video, diamo un’occhiata alla planimetria.

Questa è la planimetria del giardino. In basso a destra potete notare la casa, dopo di che il giardino gira intorno alla l’edificio ma si sviluppa verso quello che è il nord per un bel tratto lungo, essendo un gran bel giardino come vi ha detto prima. Avete visto come era grande il portico e immaginate il giardino.

Continuiamo a vedere il video che mostra il resto del giardino. Si vede la cancellata in fondo, e gli edifici che affacciano sulla proprietà. Si vede la parte davanti alla casa e poi la grande siepe, molto alta, che protegge dalla vista dall’esterno. Ci sono delle essenze già esistenti, più che altro perimetrali.

Seguiamo l’ordine di Mondo del Giardino nello studio

Ora, come sempre, procediamo in ordine con i punti che abbiamo inserito nel teleGiardino per aiutarvi a fare il progetto del vostro giardino o comunque a fare uno studio del vostro giardino.

Ricordo, infatti, che il progetto non è una cosa da poco. Per fare il progetto di una casa non ci si può inventare architetti da un giorno all’altro. Ugualmente per fare il progetto di un giardino non ci si può inventare paesaggisti o progettisti. Non è possibile da soli fare un buon progetto di giardino.

Certo se volete mettere una siepe, un’aiuola non c’è nessun problema, ma se volete organizzare uno spazio fuori diventa più complicato e Mondo del Giardino consiglia sempre di mettersi in mano a un professionista preparato.

Alla fine di questo video daremo dei suggerimenti a chi rivolgervi per il progetto nella vostra zona.

Il primo punto su cui lavoreremo sarà decidere cosa fare in giardino

(che poi è il secondo perché fare la planimetria in questo caso non ci interessa)

La Signora Maria Grazia ci comunica che in giardino vuole mettere una piscina, seminterrata e un camminamento che porti alla recinzione in fondo al giardino verso nord.

Inoltre chiede di non eliminare le piante esistenti, in parte appena messe a dimora, in parte presenti da decine di anni. Noi non solo accettiamo di non togliere queste piante, ma siamo assolutamente d’accordo con lei nel non volerlo fare quindi lavoreremo nelle parti dove non ci sono piante.

Il punto 3 è riguarda valutare le zone di ombra e di luce

Dobbiamo fare lo studio di come gira il sole. La signora Maria Grazia ci avvisa che, essendo le siepi molto alte, il sole dopo le quattro non è presente nel giardino e quindi è presente la mattina in quella parte di fronte alla casa fino alle quattro di pomeriggio.

Punto 4 le viste da coprire o valorizzare. Torniamo un attimo al video.

A nord c’è tutto il lato su cui ci sono le case vicino, dove ci sono le piante, ma in inverno non coprono il giardino perché spoglianti. Il resto del giardino, invece, non solo è protetto dalla vista ma non permette neanche di guardare fuori quindi non ci sono viste da valorizzare o da coprire.

In questo lato dove ci sono le case che adesso compaiono diciamo che un po’ di privacy perde e quindi qui qualcosa in andrà aggiunto.

Punto 5. Passiamo al decidere dove fare cosa.

Per questo aspetto ci avvaliamo di Photoshop dando dei suggerimenti su come inserire gli elementi che poi sono praticamente due.

Un’idea che è la mia e quindi è di una paesaggista sola e potrebbe non incontrare il gusto dei proprietari, ma risponde alle loro esigenze, è quella di inserire una piscina in una zona più vicina rispetto a quella che suggerivano loro.

Secondo me la vista della parte pavimentata è troppo rigida. Così squadrata, infatti, non è bellissima da vedere e è un po’ fastidiosa e inutile. Ora come ora semplicemente devi percorra per arrivare alla zona di prato.

Suggerisco inserire una piscina che in parte rompa la rigidità di questa zona pavimentata con una forma libera che decide il cliente e inserire intorno, al termine della zona pavimentata in pietra, una zona pavimentata il legno che permetta di vivere l’intorno della piscina.

Questa pavimentazione può essere in legno, può essere una spiaggetta come diceva la signora Maria Grazia.

Il Boschetto

Per il camminamento invece io prevedo un percorso che permetta di fare delle passeggiate e che giri tutto intorno alla zona nord. Il materiale del camminamento lo vedo stabilizzato in maniera che sia facile da percorrere e non sporchi particolarmente le scarpe. È composto da una più strati, da una graniglia di sassolini, di sabbi eccetera ed è molto bello da vedere se fatto bene, inoltre è molto piacevole anche da percorrere, non dà fastidio agli alberi ed è percorribile anche in bicicletta.

Facciamo un anello che uno volendo può percorre anche di corsa e per fare un po’ di movimento.

Aggiungiamo una zona di ingresso dal cancello in fondo. Penserei anche ad un piccolo parcheggio interno per poter lasciare la macchina. Un collegamento sterrato all’anello e l’inserimento chiaramente degli alberi che vediamo come un boschetto.

Il boschetto, con tutta una serie di alberi, permette anche di isolare questa parte a nord che era un po’ spoglia verso gli edifici vicini, di passeggiare all’ombra e di avere una bella zona rinfrescante.

La zona relax

Ai margini del boschetto, a sud, aggiungo anche un paio di piante per creare una zona di sosta.

È vero, infatti che sembra che il sole non ci sia più in giardino dalle 4 di pomeriggio, ma è anche vero che il sole potrebbe comunque battere sotto il portico e se si vuole fare una pausa rinfrescante all’ombra ci vuole una zona in un punto diverso dal tavolo sotto il portico. Si inseriscono un tavolo e un paio di panche con un design informale e, sul percorso, delle sedute in pietra che guardano verso l’interno del boschetto e che permettono la sosta. Si possono inserire anche al centro: la distribuzione delle sedute è infinita.

Dalla zona di sosta si fa partire quel famoso percorso di beole che arriva alla piscina in modo che se qualcuno sta prendendo il sole in piscina, si stufa e vuole andare un po’ al fresco delle fronde – che è diverso dal fresco sotto il portico, si dirige verso questa zona di riposo di relax per leggere o chiacchierare con qualcuno.

Le regole sulle piscine

La Signora Maria Grazia chiedeva se è vero che la piscina completamente interrata fa salire il valore della casa. Una volta la legge diceva che se interri completamente la piscina il valore dell’immobile cresce e diventa un’immobile di lusso. Oggi non è più così. Oggi, tendenzialmente, la legge dice che diventa in mobile di lusso se la piscina è superiore agli 80 mq. e la profondità può essere qualsiasi, infatti non parliamo di metri cubi, ma di metri quadri.

Consigliamo però di informarsi ugualmente dal vostro comune perché ogni comune può avere delle regole diverse e può richiedere dei documenti diversi per farla. In questo modo vi assicurate anche di non essere in una zona protetta da qualche vincolo e questo fa sempre testo. La legge italiana, in sintesi dice questo, ma è meglio che se vi informate dal vostro comune per sicurezza.

Gli articoli di Mondo del Giardino sulle Piscine

Vi ricordiamo, inoltre, che su mondo del giardino ci sono tre articoli che parlano delle piscine uno sull’inserimento di una piscina qui con i relativi costi, uno sull’inserimento di un biolago qui, dove non vengono utilizzati dei prodotti chimici per la gestione della piscina ed un articolo dedicato alle mini piscine cioè agli idromassaggi da esterno qui.

Punto 6 cosa si vede da dentro casa

dalle finestre del soggiorno si guarda verso il portico e dritto verso la siepe quindi, andando a vedere la planimetria i punti diciamo così che ci interessano notare sono verso la piscina e la zona relax.

Questo ci invita ad inserire qualche aiuola con un po’ di fiori da vedere dietro la piscina ma anche intorno alla zona relax così quando andiamo a sederci in quella zona per riposarci, ci godiamo il verde intorno.

I punti in cui inseriamo queste aiuole sono centrali nel giardino ed il sole c’è per più di mezza giornata quindi ci si può mettere quasi tutto. Dopo di che per esempio anche a sud si può disegnare un’aiuola che però, essendo maggiormente in ombra per via degli alberi alti, avrà essenze diverse.

Tornando alle viste dall’interno, ecco che così guardando verso fuori vediamo la piscina con uno sfondo di verde veramente interessante.

Siamo al punto 7 che stile da al giardino

In questo caso non è necessario dare lo stile del giardino perché ci sono due elementi importanti: la piscina che può essere scelta liberamente dai padroni di casa e i percorsi e le sedute che a seconda dello stile che vorranno dare potranno scegliere sempre liberamente i padroni di casa scegliendo un materiale o un altro.

Punto 8 come pavimentare il giardino

Abbiamo già dato le indicazioni rispetto al percorso in sterrato stabilizzato e invece di beole quello che va dalla piscina alla zona relax.

Conclusioni

Lo studio di questo giardino è stato eseguito. Sono state date delle indicazioni su come dividere gli spazi e su come organizzare il giardino secondo le richieste fatte.

Speriamo vi sia piaciuto e vi siano stati utili.

Speriamo, inoltre, che queste indicazioni possano essere utilizzate anche su altri giardini di nostri lettori.

Se volete essere informati sulla programmazione iscrivetevi alla newsletter.

Ci vediamo alla prossima puntata buona settimana.

Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!

BUON LAVORO e… se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com

Fonti delle immagini: si ringrazia Maria Grazia per le foto, il video e la planimetria del suo giardino. Si ringraziano inoltre Ngwood – decking, Terra solida Promotec Srl, Fratelli Pellizzari, Verde Progetto, Legni Tropicali.

E seguiteci sul canale youtube 

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