Chi è il Giardiniere?

L’evoluzione della figura del Giardiniere nella storia

In cosa consisteva il lavoro del Giardiniere ieri? Cosa significa essere Giardiniere oggi? Cosa deve saper fare il Giardiniere? Con quali altri professionisti del verde collabora?

Queste sono solo alcune delle domande a cui risponderemo in questo articolo. Quindi, partendo dalla storia…

 

Chi era giardiniere? e di cosa si occupava il giardiniere in passato?

Una volta, tanti anni fa per la precisione intorno al 1700, il giardiniere era una figura che riuniva in sé l’architetto, il paesaggista, il giardiniere, lo storico, il commerciale e chissà quale altra figura.

Dal giardiniere veniva disegnato ed eseguito il parco di Versailles, Schönbrunn, di Granada, di Stupinigi, di Caserta. Con il tempo le specializzazioni hanno frammentato gli studi ed oggi, se si vuole fare un parco come quello di Versailles da solo devi avere tipo 10 lauree.

 

E oggi? Chi è il giardiniere? Cosa deve saper fare il giardiniere?

“…Il giardiniere (manutentore del verde) è la figura che si occupa di […] realizzare e manutenere parchi, giardini e più in generale aree verdi (pubbliche o private). In particolare, esegue azioni di Potatura, Falciatura e Taglio relativamente a piante, alberi e siepi.

Si prende cura, cioè, della giusta crescita del verde, compiendo tutte le operazioni necessarie a conseguirne l’obiettivo (comprese irrigazioni ed altri potenziali interventi).

Tra i maggiori compiti vi è senza alcun dubbio quello di effettuare trattamenti stagionali e preservare le piante dal potenziale rischio di parassiti ed altri fattori deterioranti.” (corsiformazioneroma.it)

Ma partiamo da quali scuole sono a disposizione in Italia per la persona che decide di voler diventare un giardiniere.

 

 

Che scuola fa il giardiniere? e perché è importante studiare per diventare giardiniere?

In Italia ci sono varie possibilità. È possibile frequentare una scuola pubblica come gli Istituti Tecnici Agrari oppure si può scegliere una scuola privata o parificata.

È importante fare la scuola e non inventarsi la professione senza un certificato perché, sapendo i pericoli in cui si incorre, si possono evitare tanti incidenti pericolosi ed inutili. Inoltre studiare è il miglior modo per preservare l’ambiente e consigliare al meglio il cliente.

In Lombardia due scuole, molto rinomate per la professionalità che riescono a dare, sono la Scuola Agraria del Parco di Monza e la Fondazione Minoprio. Non sono però le uniche. Se volete segnalare altre scuole saremo felici di pubblicarle.

 

 

Ma cosa si impara in queste scuole? Per diventare un buon giardiniere è sufficiente andare a scuola?

Il giardiniere è un mestiere a cui ci si avvicina per passione. >Per questo motivo, più che fare uno sterile elenco di materie o di informazioni acquisite, che potrebbe frenare l’entusiasmo di una giovane mente, preferiamo raccontare cosa sapranno fare fuori da lì. Poi si sa che se vuoi diventare bravo devi studiare ?!

 

 

Cosa deve saper fare il Giardiniere? Con quali altri professionisti del verde collabora?

I giardinieri sapranno realizzare un impianto di irrigazione, imparando il nome dei pezzi che compongono l’impianto, le marche più utilizzate e differenze tra loro e furbizie nella gestione dell’impianto.

Oppure si appassioneranno alla creazione ex novo di un prato, o la precedente preparazione del terreno che lo deve accogliere. La preparazione del terreno passerà anche attraverso lo studio del terreno che si trovano a dover lavorare così da consigliare anche al proprietario il miglior tipo di essenze da piantarci.

Quando tutto sarà pronto saranno in grado di coltivare delle piante di diverso genere e specie, ne conosceranno quindi caratteristiche e comportamento tramite la pratica del riconoscimento vegetale, così da affiancare il paesaggista o l’agronomo, se necessario, nella buona riuscita del progetto.

Sapranno prendersi cura degli alberi, perché sanno quando un albero non sta bene o ha qualche malattia o problema. Conosceranno le leggi che regolano la buona proprietà di un albero (in alcuni comuni la pianta non può sporgere dalla recinzione di proprietà).

Inoltre, avendo studiato le malattie delle piante, potranno curare anche le patologie delle piante e del prato.

Impareranno ad usare gli strumenti che servono per questo lavoro e dovranno essere aggiornati sulle novità del settore.

Magari decideranno di affrontare anche il corso di Tree-climbing per imparare a potare le piante ad alto fusto senza l’ausilio di scale manuali o elettriche.

Infine imparerà quali sono i limiti della propria professione e quando e con chi deve collaborare quando il lavoro richiede professioni diverse dalla sua, ma complementari.

 

 

Il giardiniere è una figura complessa?

Si. Il giardiniere è una figura complessa. Ma perché? Perché può desiderare di avvicinarsi al mondo del giardinaggio e studiando rendersi conto che non gli basta la conoscenza acquisita sul campo e desidera capire anche il mondo della progettazione o della cura delle piante o dell’irrigazione, ecc.

Il professionista potrebbe scoprire un grande amore per la cura delle piante e approfondire con studi mirati all’apertura di un vivaio.

Potrebbe scoprire che gli dà più soddisfazione progettare un giardino che costruirlo e quindi fare corsi di progettazione del giardino, approfondendo tematiche solitamente in mano ad un architetto come la distribuzione degli spazi, la gestione di una squadra e del lavoro “chiavi in mano” o l’approfondimento dei concetti di bellezza ed armonia – temi forse percepiti meno importanti, ma ugualmente fondamentali per la riuscita del lavoro.

Potrebbe trasformarsi in arboricoltore e scegliere corsi dedicati a quel ruolo.

Insomma, potremmo dire che il lavoro di giardiniere può dare grandi soddisfazioni una volta che abbia studiato per diventarlo, ma può essere anche l’inizio di un percorso formativo più complesso dove la figura professionale finale sarà in grado di progettare e costruire qualsiasi spazio verde complesso, da solo o con una o più squadre.

 

 

Quanto guadagna un giardiniere?

Dalle stime trovate in rete non sembra essere un lavoro grandemente remunerativo se portato avanti come semplice giardiniere. Sicuramente, la serietà e l’onestà nel lavoro al fianco di una grande competenza acquisita nel tempo potrà dare migliori e anche grandi risultati economici. Dipende sempre da vari fattori tra cui la capacità di vendersi del singolo professionista.

Sembra si parta da circa 21.500 euro l’anno. Cambia tutto se potenzi il tuo organico e ne fai un’azienda di servizi di giardinaggio o un vivaio/garden center.

 

La meditazione del mondo del giardino

Imparare a lavorare in collaborazione, dove terminata la tua parte attingi ad un altro professionista che ha le competenze che ti mancano non è negativo. Perché prendersi la responsabilità di fare una parte del lavoro con una competenza sulla quale non sei ferrato o sicuro rischiando di ottenere l’insoddisfazione del cliente? Non è meglio affidare quella parte ad un collega sgravandosi anche della relativa responsabilità?

Il lavoro sarà eseguito al meglio delle possibilità, il cliente sarà soddisfatto e produrrà altri clienti per il passaparola, ogni figura professionale avrà guadagnato qualcosa e magari anche tutti i professionisti in campo avranno imparato qualcosa. Quanti lati positivi. Non è vero?!?

Sarà stato bello condividere il lavoro con qualcuno con cui ti sei trovato bene ed il tuo lavoro potrebbe essere pubblicato – ad esempio su mondodelgiardino.com ?

Se poi volete informazioni pratiche sui lavori da eseguire in giardino seguite mondodelgiardino.com con i suoi articoli su, ad esempio, “COME CAPIRE LA COMPOSIZIONE DI UN TERRENO” o “COME IRRIGARE IL GIARDINO”.

Ogni settimana viene pubblicato un nuovo articolo di cultura, libri, eventi o di coltivazione!

Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!

BUON LAVORO e…se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com

Fonti delle immagini: si ringraziano Bianca,  Rudy and Peter Skitterians,  toodlingstudio, S. Hermann / F. Richter,  Peter H,  ❄️♡?♡❄️ Julita ❄️♡?♡❄️,  Greg Montani, Vũ Phạm Phương Linh, Pexels,  Michael Drummond fotografi su Pixabay.