Dieci criteri per la Progettazione Paesaggistica

mondo-del-giardino dieci criteri progettazione

Dieci criteri per la progettazione paesaggistica

Webinar “Dieci criteri per la Progettazione Paesaggistica”

Curato dal docente Biagio Guccione

Un buon progetto paesaggistico nasce dalla comprensione scientifica e culturale del paesaggio, come insegnano i grandi maestri. L’analisi paesaggistica include storia, natura e contesto urbano, e richiede sensibilità, cultura e rispetto del genius loci. Progettare con la natura, senza scorciatoie, significa creare spazi sostenibili, gestibili e funzionali. Il verde urbano va pensato come sistema connesso, al servizio dei cittadini, per migliorare davvero la qualità della vita in città.

Argomenti trattati

I temi principali della lezione si baseranno su questi 10 assi tematici:

1: IDENTITA’ (e l’ANALISI)

La base del successo di un progetto paesaggistico è la comprensione del paesaggio nel quale si interviene. I grandi maestri: Porcinai, Burle Marx, Jellicoe e Crowe ci hanno restituito capolavori in ogni luogo del mondo per questa loro capacità. La comprensione del genius loci non è solo intuitiva, ma ci sono basi scientifiche che ci consentono di capire dove operiamo e di conseguenza fare progetti di qualità. Questa possibilità ci viene dall’analisi paesaggistica che Mc Harg ha divulgato nel mondo.

2: STORIA e NATURA

Gli elementi basilari dell’analisi paesaggistica sono: la storia e la natura, ovviamente storia significa molte cose, come la natura coinvolge non solo la vegetazione.

3: PAESAGGIO

Il rapporto con il paesaggio esistente determina la riuscita di ogni progetto, fare il paesaggista significa trasformare il paesaggio- che è sempre in divenire e non può essere mai congelato – rispettando le regole della natura e i segni sedimentati dalla storia.

4: TECNICA

In soccorso alle trasformazioni ci sorregge la tecnica, ma esiste una tecnica non ecologica che consuma troppe risorse e perciò anti ecologica (es. Bosco Verticale).

5: QUALITA’

La qualità del progetto dipende dal rispetto delle regole che insistono nel paesaggio come già detto sopra, ma molto è affidato alla sensibilità ed alla cultura del progettista. Non dimenticare mai di PROGETTARE CON LA NATURA e non cercare scorciatoie.

6: MANUTENZIONE / SOSTITUZIONE

La riuscita di un progetto paesaggistico è affidata alla manutenzione. Meglio pensarci prima: progetti semplici facili da gestire. La sostituzione degli alberi in città non è un crimine ma semplice manutenzione.

7: RIQUALIFICAZIONE

Fra i compiti dei paesaggisti in città troppo edificati e con troppe aree abbandonate è la riqualificazione urbana.

8: FUNZIONALITA’

Il verde che progettiamo deve rispondere ai bisogni dei cittadini. È finita l’epoca – anche se sopravvive – del giardino del Principe, ora si progetta per il popolo, dunque funzionale alle persone ed alla città.

9: GERARCHIZZAZIONE

Il verde non è tutto uguale. Bisogna capire il ruolo differente di ogni area verde e produrre differenti progetti.

10: SISTEMA

Il verde in citta non è solo parchi e giardini, deve essere un sistema unitario, dobbiamo avere la stessa ottica che usiamo per il traffico, dobbiamo interconnettere tutti gli spazi aperti della città, così solo la città vive!

Per manifestare il vostro interesse per la partecipazione a questo webinar potete iscrivervi a questo link: Il prato edizioni

mondo-del-giardino copertina

Mostre Mercato Autunnali 2025

Scopri le mostre mercato autunnali 2025: eventi tra borghi, giardini e location suggestive dove acquistare piante e curiosità verdi in Italia

Mappa cartacea dei Giardini

Scopri la mappa cartacea dei Giardini Visitabili d’Italia: oltre 300 giardini con info utili, perfetta per viaggiatori e amanti del verde.

mondo-del-giardino

Libro Giardini per piccole case

Scopriamo insieme come un libro scritto da Gertrude Jekyll cento anni fa sia attuale per l’organizzazione e il progetto del nostro giardino.

mondo-del-giardino pimpinella copertina

Pimpinella maggiore

Scopri la Pimpinella maggiore: pianta perenne, aromatica, commestibile e benefica, ideale per giardini naturali e cucina. Coltivazione facile

mondo-del-giardino copertina

Libro Labirinti Italiani

Scopri il libro Labirinti Italiani di Ettore Selli: un’esperienza tra giardini storici, percorsi effimeri di mais e riflessioni interiori.

mondo-del-giardino

Echinopsis chamaecereus

L’Echinopsis chamaecereus: un cactus ricadente con fiori spettacolari. Ideale per balconi, giardini rocciosi e per chi ama le piante facili

mondo-del-giardino giardino di pojega aerea

Il Giardino di Pojega

A Negrar (Verona), torna alla sua bellezza originaria a tre anni dal restauro il giardino di Pojega, esempio di giardino formale all’italiana

mondo-del-giardino expo osaka copertina

Expo 2025 Osaka

A EXPO 2025 Osaka, in Giappone, l’installazione dello scienziato Stefano Mancuso svela per la prima volta la vita segreta delle piante

mondo-del-giardino floreka 2025 copertina

Floreka 2025

Floreka 2025: una grande e affermata mostra mercato ospitata nel meraviglioso Parco di Villa Camozzi: bellezza da guardare e da comprare.

mondo-del-giardino liquidambar styraciflua copertina

Liquidambar styraciflua

Il Liquidambar styraciflua è un albero di grandi dimensioni con foglie simili all’acero che in autunno diviene rosso, arancio e giallo.

mondo-del-giardino

BELLEZZA E PRODUTTIVITA’ nelle ville storiche italiane

Nel libro Bellezza e Produttività, rivolto ai professionisti, anche gli appassionati possono trovare notizie inedite sui giardini storici.

mondo-del-giardino

Carpinus betulus

Spesso non ci fermiamo a guardare il Carpino Bianco perché ha una personalità forte ma schiva. Le sue foglie invece sono bellissime ed anche il portamento dei rami.

Newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
Sono
Accettazione GDPR

Newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
I am
GDPR acceptance

Categorie:

Contattaci su WhatsApp