INDIVIDUAZIONE DEL Allium schoenoprasum L.
Nome scientifico: Allium schoenoprasum L.
Nome comune italiano: Erba cipollina.
Famiglia: Amaryllidaceae
Provenienza: Asia centrale ed occidentale
Ambiente: Le forme più primitive sono asiatiche dalle quali si sono evolute quelle europee per le condizioni diverse. Ambito Circumboreale/Eurosiberiano, ma anche Nord Americano.
Sempreverde o decidua: Decidua
RICONOSCIMENTO VEGETALE DEL Allium schoenoprasum L.
Altezza: 15 – 50 cm
Larghezza (estensione): 15 – 50 cm
Portamento: Pianta perenne erbacea – bulbosa
Foglia: Radicali disposte a spirale. La forma è allungata e molto stretta: sono dei sottili aghiformi e formano un cespo diritto. Le foglie sono cave (fistolose). Se le foglie vengono recise alla base si riformano velocemente formando una vegetazione a tappeto.
Fiore: Infiorescenza a forma di ombrelle globose più o meno emisferiche, composte da 10 – 30 piccoli fiori rosa-lilla a forma di giglio. Il colore dei fiori può essere anche (ma raramente) bianco. Dimensioni dell’infiorescenza: diametro 3 cm; altezza 7 – 13 cm. Lunghezza dei pedicelli: 5 mm.
Fioritura: giugno – agosto
Frutto: Il frutto è del tipo a capsula. La forma è vagamente triangolare con tre logge in ognuna delle quali sono contenuti uno-due semi.
Proprietà: Repellenti nei confronti di molti insetti parassiti come acari e afidi per le piante vicine.
Profumo: Si di cipolla
NECESSITÀ
Manutenzione: Assicurarsi che il terreno sia umido.
Esposizione alla luce: Preferisce il sole, ma non ha grandi problemi neanche a mezz’ombra.
Tipo di suolo: Ricco ma leggero. Il substrato preferito è sia calcareo che siliceo a medio contenuto nutrizionale che deve essere umido.
Acidità del suolo: PH neutro
Area climatica italiana: In Italia è considerata rara e si trova nelle Alpi e negli Appennini settentrionali.
Bisogno di acqua: Medio, terreno umido.
Malattie: Afidi neri e la mosca della cipolla
PARTICOLARITÀ
Gli steli non vanno strappati, ma tagliati con una lama affilata per non creare situazioni favorevoli ai batteri e per facilitarne la ricrescita. Si fa un taglio a circa un centimetro e mezzo dal terreno.
Nel primo anno della pianta, si può raccogliere 4 o 5 volte. Nelle stagioni successive è possibile tagliare l’erba cipollina mensilmente
Si distingue dall’aglio nelle radici: l’erba cipollina non ha un bulbo ma piccoli bulbilli muniti di radici fascicolate.
Questi bulbilli hanno una forma ovale che, quando la pianta si riproduce, si sviluppano molto vicini tra di loro. La vicinanza, nella crescita pur contenuta, fa somigliare questa erbacea ad un arbusto.
La sua radice tostata era impiegata come surrogato del caffè.
Il nome del genere deriva dal celtico All che significa “bruciante”, quello specifico dal greco schoinos (o skhoinos) “corde fatte di giunchi” e prasòn “porro”. Le foglie infatti ricordano quelle dei giunchi ed il gusto assomiglia a quello del porro.
La moltiplicazione si fa dividendo i gruppi di bulbilli lasciandoli in numero di 4-5 per gruppo.
Annotazioni
Note per le proprietà antiscorbutiche per la presenza di vitamine, antisettica, callifuga, ipoglicemizzante (diminuisce il glucosio nel sangue), cicatrizzante e vermifuga, le specie del genere Allium sono indicate per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, per diminuire i valori della pressione arteriosa, per il miglioramento della circolazione sanguigna e come contrasto all’arteriosclerosi.
In cucina
Si usa quasi esclusivamente fresca perché l’aroma delicato svanisce in fretta. Le foglie e i bulbi sono utilizzati per insaporire crépes, minestre e insalate, per condire formaggi per aromatizzare salse e burro, ma anche il pesce.
I fusti elastici si usano per legare preparati, mentre i fiori sono commestibili e hanno un delicato sapore di cipolla.
Il consiglio del mondo del giardino
Se nella condizione giusta si può considerare leggermente infestante. Nel vaso quindi mettetelo da solo o all’interno di un vaso più piccolo.
Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!
BUON LAVORO e…se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com
Fonti delle immagini: si ringrazia Pixabay ed in particolare Andrea per la foto di copertina, Miriam Pereluk per la foto sui social, Brigitte Werner per la pianta intera, Andreas Göllner per il particolare del fiore, Andreas Lischka per le foglie, Mark Martins per la pianta al tramonto, Rhein-Main Nachrichten per la pianta con sfondo montano.