Caso 7 – Il giardino di Ester

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Caso 7 – Il giardino di Ester 

Buongiorno e benvenuti al settimo caso di giardino reale per la rubrica il tg il telegiardino.

Come sapete ci occupiamo di situazioni reali nelle quali studiamo i vostri giardini per potervi dare dei suggerimenti e delle ispirazioni per poi progettarlo con l’aiuto di un paesaggista, un progettista di giardini o un giardiniere preparato.

Cominciamo con lo studiare la planimetria con una visione di Google Maps che ci mostra la proprietĂ  dall’alto.

La proprietà era più grande di quella che prenderemo in considerazione. Ne è stata stornata una parte anche del giardino e noi ci occuperemo di quella che potete vedere segnata in Nero.

Una parte è cementata dall’angolo della casa verso nord verso il garage e invece davanti a questa zona di ghiaietto.

Facciamo una considerazione sul il giro del sole. Come vedete la signora Ester ci ha dato indicazione di dov’è il nord e quindi di dov’è l’est e di dov’è l’ovest e quindi avremo il sole la mattina sul lato destro e il sole al pomeriggio sul lato sinistro.

Le richieste e le necessitĂ  segnalate dalla signora Ester sono molte ma sono come sempre di base per il progetto.

Questo in basso che vedete è l’ingresso per l’auto. Poi l’auto dovrĂ  fare questo percorso per arrivare al garage quindi c’è una zona di tutela del ghiaietto che va mantenuta.

La signora chiede che questa zona, che adesso è a ghiaietto, venga ridimensionata per poter godere un po’ di piĂą del verde.

Come già sapete per procedere allo studio di questo giardino ci basiamo sui punti che abbiamo definito nella categoria e nella pagina del telegiardino su www.mondedelgiardino.com se andiamo a vedere si parte dal video numero uno “come fare la planimetria del giardino”.

In questo specifico caso non ci occupiamo di questo primo punto perché è quello che dovrete seguire voi per disegnare la planimetria del vostro giardino.

Partiremo con la definizione del punto 2 “decidere cosa fare in giardino”.

Ester ci chiede un orto non grande 10 – 12 mq;

poter giocare con la sua nipotina di 3 mesi e con il cane, quindi di avere una zona prato;

essere circondata da un giardino senza tempo quindi sullo stile inglese che le permetta di godersi il riposo e relax;

gestire la privacy del giardino dal piano di sopra in modo che ci siano delle zone in giardino non viste dal piano di sopra;

vorrebbe, inoltre, una piccola rimessa per gli attrezzi e uno spazio di servizio per l’orto dove mettere le cose che servono e uno spazio dedicato alla pattumiera.

Notiamo un’altra cosa potete vedere nel disegno che esistono giĂ  delle piante inserite nel giardino un ulivo due fichi un giuggiolo un nespolo un filadelfo e un oleandro.

Una delle richieste di Ester è che non ci siano piante sul confine con l’altra proprietĂ  a destra che possano mandare foglie nella proprietĂ  vicina.

Molti vincoli in questo progetto.

Ester ci segnala che possiamo anche spostare le piante ma come voi sapete le piante soffrono quando vengono spostate quindi cercheremo di tenerle nella stessa posizione.

Possiamo cominciare a definire l’area di ghiaino che verrĂ  tolta per far spazio al prato dopo di che dalla porta di ingresso dovremo fare un percorso senza troppe curve, se no poi uno si stufa ad arrivare alla fine del percorso, che arrivi al ghiaino. Qui si potrĂ  decidere come se vuole procedere se si vuole cementare se si vuole fare a beole, ecc.

Forse in questo caso è meglio fare un unico percorso cementato e pulito perché se si vuole portare la spesa se si vuole portare il passeggino ed altre cose si necessita di un percorso strutturato in un certo modo.

Così otteniamo tre aree dopo di che verso il garage abbiamo sempre questa fascia di verde, lunga e stretta, che possiamo tenere in considerazione una volta capito cosa fare in giardino.

Andiamo a “Valutare le zone di ombra e di luce”.

In teoria non c’è niente che ripari dal sole il giardino nella pratica invece lungo il confine di destra la signora Ester ha messo un telo ombreggiante sulla recinzione quindi questo un po’ di ombra la mattina lo fa alla parte del verde subito vicina alla recinzione dopo di che per il resto della giornata invece il prato sarĂ  tutto al sole se non per la presenza di alberi che facciano ombra.

Le viste da coprire o valorizzare punto 4

Studiamoci la proprietĂ  con il video inviatoci da Ester. Questa qui a sinistra che vedete è la linea di confine. Il prato non è compreso. Vedete che intorno non c’è niente da coprire. E’ una vista molto aperta pulita.

Si vedono le piante giĂ  presenti e due fichi. Il prato è uno dei due da progettare, diciamo così. Qui ci sono alcune piante, un filadelfo – mi fermo un attimo – un Filadelfo secondo quello che dice Ester, un Nespolo, dietro un Oleandro e qualcosa d’altro. Un ulivo, che però non sembra in buone condizioni.

Verso fuori c’è un po’ di traffico però non dĂ  fastidio la proprietĂ .

Passiamo al punto 5 “Decidere dove fare cosa”

In questo tipo di giardino, dove ci sono più aree verdi, si possono fare più scelte quindi l’ipotesi che facciamo noi ora è una di quelle possibili però ci sentiamo comunque di fare alcune considerazioni generali riguardo alle aree.

La prima che possiamo fare è che essendo in questo punto l’ingresso ed essendo in questo punto la zona di pranzo all’esterno queste due aree verdi davanti, uno e due, possono essere considerate le aree di rappresentanza della casa quindi per esempio le zone di relax di gioco di inserimento dell’orto non possono essere queste.

In queste zone ci sarĂ  un prato e ci saranno in caso delle aree di aiuole che potranno avere la forma che desidera il proprietario e che potranno contenere le erbacee perenni che il proprietario desiderava.

Per prima cosa segnalo che sono stati spostati i due fichi a sud per non dar fastidio all’orto, per non creare ombra sull’orto, mentre tutte le altre piante sono state lasciate dov’erano.

Eccoci alla progettazione dell’area verde grande in corrispondenza del percorso che arriva alla casa.

Abbiamo creato un percorso che arriva all’orto che attraversa questa zona di verde che abbiamo lasciato a prato con delle aiuole corrono lungo il confine delle aiuole che seguono il percorso creando una zona dedicata a una seduta con un tavolino e che portano a una recinzione che introduce nell’orto e arriva anche al primo dei due piccoli casotti, uno per gli attrezzi uno interno alla recinzione per l’orto.

Questo è l’orto, piĂą grande di quello richiesto, ma poi verrĂ  dimensionato a seconda di quello che desidera il proprietario con un percorso che arriva alla zona pattumiera.

La zona pattumiera

è stata inserita vicino all’ingresso così da poter portare la pattumiera poi fuori quando serve ed è stata isolata dal resto del giardino da una siepe. Questa siepe è stata messa in questa direzione per dare meno fastidio possibile, come ombra, all’orto e coprire e schermare dalla vista dalla casa.

In questa zona potrĂ  essere anche fatto il compost. Qui c’è un cancelletto che dall’orto porta alla zona pattumiere e c’è anche un percorso che arriva a questa zona invece del giardino che sarĂ  il giardino segreto.

Il giardino segreto avrĂ  una seduta e avrĂ  delle aiuole all’inglese come richiesto e come desiderato. SarĂ  un giardino probabilmente un po’ in ombra e quindi andranno scelte dell’essenze un po’ piĂą da ombra mentre le altre zone dove ci sono le aiuole sono in pieno sole quindi si potranno scegliere essenze da pieno sole.

Si potrĂ  anche sistemare una panchina in questo punto per godersi il gioco sul prato con la bambina e col cane.

Questa è la nostra idea di come gestire questo spazio.

L’impianto di irrigazione

Suggeriamo che venga fatto prima l’impianto di irrigazione per il giardino su misura per questo tipo di progettazione o per il tipo di progettazione che verrĂ  scelto e perchĂ© farlo dopo significa buttare all’area tutto: sia i percorsi sia le piante sia i casotti, sia le panchine e tutto.

Prima di tutto va fatto l’impianto di irrigazione che poi può non essere utilizzato ed essere utilizzato solamente in caso di siccitĂ  o di necessitĂ , ma è un investimento che va fatto per preservare poi il tutto lavoro e tutti i costi che si affronteranno per la creazione del giardino.

Vi ringraziamo e vi auguriamo buona settimana e alla prossima buona serata.

Speriamo vi abbia fatto piacere vederlo e vi sia stato utile.

Ora a cavallo! Il lavoro ci aspetta! Il nostro nuovo meraviglioso spazio esterno sta per nascere!

BUON LAVORO e… se avete domande scrivete pure a info@mondodelgiardino.com

Fonti delle immagini: si ringrazia Cinzia per le foto, il video e la planimetria del suo giardino, 

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